Un problema complicato che perseguita uomini e donne, le Emorroidi! La risposta alla domanda: Le emorroidi cosa sono e a chi rivolgersi per rimediare è il focus di questo approfondimento, qui scoprirai cosa sono e a chi rivolgersi per porvi rimedio!
Le emorroidi cosa sono e a chi rivolgersi per rimediare?
Cosa sono le tumefazioni esterne e interne dell’ano e a chi rivolgersi? Così sono definite le emorroidi, in particolare ci si riferisce a dei grappoli di vene che si gonfiano e diventano dolorose. Le emorroidi sono solitamente causate da un aumento della pressione dovuto alla gravidanza, dal sovrappeso o dallo sforzo durante i movimenti intestinali. A mezza età, le emorroidi diventano spesso un disturbo continuo. A 50 anni, circa la metà della popolazione ha manifestato uno o più dei sintomi classici, che includono dolore rettale, prurito, sanguinamento e possibilmente prolasso (emorroidi che sporgono attraverso il canale anale). Sebbene le emorroidi siano raramente pericolose, possono essere un’intrusione ricorrente e dolorosa. Fortunatamente, possiamo fare molto per le emorroidi.
Cosa sono le emorroidi?
In un certo senso, tutti hanno le emorroidi, ovvero i grappoli di vene simili a cuscini, che si trovano appena sotto le membrane mucose, che rivestono la parte inferiore del retto e dell’ano. La condizione che la maggior parte di noi chiama emorroidi si sviluppa quando quelle vene, diventano gonfie e distese, come le vene varicose nelle gambe..
Esistono due tipi di emorroidi
Le emorroidi interne, si verificano nel retto inferiore, e le emorroidi esterne, si sviluppano sotto la pelle intorno all’ano. Le emorroidi esterne sono le più scomode, perché la pelle sovrastante si irrita e si erode. Se un coagulo di sangue si forma all’interno di un emorroide esterna, il dolore può essere improvviso e grave. Le emorroidi interne sono in genere indolori, anche quando producono sanguinamento. Ad esempio, potresti vedere del sangue rosso vivo sulla carta igienica o gocciolare nella tazza del water. Le emorroidi interne possono avere un prolasso o estendersi oltre l’ano, causando diversi potenziali problemi.
Cosa causa le emorroidi?
Tradizionalmente, le emorroidi sono associate a stitichezza cronica, tensione durante i movimenti intestinali e ad una seduta prolungata sul water, tutte cose che interferiscono con il flusso sanguigno da e verso l’area, provocando il raggruppamento e l’allargamento dei vasi. Questo spiega anche perché le emorroidi sono comuni durante la gravidanza, quando l’utero allargato preme sulle vene.
Le emorroidi cosa sono e a chi rivolgersi per rimediare!? Scoprilo e continua a leggere questo articolo!
Diagnosi di emorroidi
Le emorroidi di solito possono essere diagnosticate da una semplice storia medica e da un esame fisico. Le emorroidi esterne sono generalmente evidenti, soprattutto se si è formato un coagulo di sangue. Il medico può eseguire un esame rettale digitale per verificare la presenza di sangue nelle feci. Può anche esaminare il canale anale con un anoscopio, un breve tubo di plastica inserito nel retto con illuminazione. Se c’è evidenza di sanguinamento rettale o sangue microscopico nelle feci, può essere eseguita una sigmoidoscopia flessibile o una colonscopia per escludere altre cause di sanguinamento, come polipi del colon-retto o cancro, specialmente nelle persone di età superiore ai 45 anni.
Chiama il dottore per una consulenza 3397767786
Trattamento delle emorroidi
Un significativo sollievo per la maggior parte dei sintomi delle emorroidi può essere trovato con semplici rimedi casalinghi.
Mangiare più fibra
Aggiungi più fibre alla tua dieta o un integratore di fibre o entrambi. Insieme a un’abbondante idratazione, la fibra ammorbidisce le feci e le rende più facili da passare, riducendo la pressione sulle emorroidi. Gli alimenti ricchi di fibre includono broccoli, fagioli, frumento e crusca d’avena, cibi integrali e frutta fresca. Gli integratori di fibre aiutano a ridurre il sanguinamento, l’infiammazione e l’ingrossamento emorroidali. Possono anche ridurre l’irritazione da piccoli pezzi di feci intrappolati intorno ai vasi sanguigni.
Esercizio fisico
Un moderato esercizio aerobico, come camminare a ritmo sostenuto 20-30 minuti al giorno, può aiutare a stimolare la funzione intestinale.
Prendere tempo
Quando senti il bisogno di defecare, vai immediatamente in bagno; non aspettare fino a un momento più conveniente. Le feci possono indietreggiare, provocando un aumento della pressione e dello sforzo. Inoltre è una buona idea programmare un orario prestabilito ogni giorno, ad esempio dopo un pasto, per sedersi sul water per alcuni minuti. Questo può aiutarti a stabilire un’abitudine intestinale regolare.
Chiama il numero 3397767786
Bagni caldi
Un bagno di acqua calda per glutei e fianchi può alleviare prurito, irritazione e spasmi del muscolo sfintere. Le farmacie vendono piccole vasche di plastica che si adattano al sedile del water, oppure puoi sederti in una normale vasca da bagno con pochi centimetri di acqua calda. La maggior parte degli esperti consiglia un bagno di 20 minuti dopo ogni movimento intestinale e due o tre volte al giorno in aggiunta.
Creme topiche e rimedi vari
Le creme per emorroidi da banco contenenti un anestetico locale possono lenire temporaneamente il dolore. Un piccolo impacco di ghiaccio posizionato contro la zona anale per alcuni minuti può anche aiutare a ridurre il dolore e il gonfiore. Infine, sedersi su un cuscino piuttosto che su una superficie dura aiuta a ridurre il gonfiore delle emorroidi esistenti e previene la formazione di nuove.
Quando i rimedi non bastano…
Se tutto quelle che avete provato non funziona e il dolore o il sanguinamento è persistente, è arrivato il momento di prendere un appuntamento con il proctologo! Il Proctologo è un medico specializzato nello studio delle malattie a carico del colon-retto e dell’ano. Sebbene in Italia non esiste una scuola di specializzazione in colonproctologia, esistono dei master e dei corsi intensivi universitari, che preparano al meglio sul mondo delle patologie del colon, del retto e dell’ano. Quando i rimedi da banco falliscono il medico giusto da interpellare è lui, il Proctologo!
Conclusioni
Quando le cose si fanno complicate la sotto, dovete rivolgervi a un Proctologo. Adesso che abbiamo risposto alla domanda iniziale: le emorroidi cosa sono e a chi rivolgersi per rimediare, non avete più scuse! In caso di problemi ricordati di chiedere sempre al tuo medico curante, sarà lui a indicare un nominativo per una visita specialistica.